La top 7 dei piatti di carne più amati dagli italiani

La top 7 dei piatti di carne più amati dagli italiani

La cucina italiana è famosa in tutto il mondo per l’incredibile varietà delle sue ricette e per la straordinaria qualità dei suoi ingredienti. Dalla Val d’Aosta alla Puglia, dal Trentino Alto Adige alla Sicilia, ogni regione può vantare succulente preparazioni tradizionali o varianti più o meno elaborate di piatti “nazionali. 

La pasta è la regina indiscussa e generalmente la nostra tradizione gastronomica è associata soprattutto ai primi piatti. La verità, tuttavia, è che tanto nei ristoranti quanto sulle tavole degli italiani non mancano mai deliziose pietanze a base di carne. Esistono ricette marcatamente territoriali, altre apprezzate da nord a sud; preparazioni elaborate, magari tipiche delle festività, e altre più semplici, ideali per un pranzo o una cena veloce in famiglia.

Tenendo sempre in considerazione le possibili varianti regionali proviamo ad addentrarci tra gli “intramontabili” e scopriamo quali sono i piatti di carne più amati dagli italiani.

La cotoletta

Il piatto di carne che chiunque ha cucinato e mangiato almeno una volta nella vita e che da sempre delizia il palato di adulti e bambini. La tradizione milanese è legata alla lombata di vitello, che deve essere impanata e fritta nel burro. Nel corso degli anni, tuttavia, si sono diffuse sulle nostre tavole versioni più “light” e anche più economiche, che prevedono ad esempio pollo o tacchino come ingrediente principale. A mettere tutti d’accordo, però, è sempre l’irresistibile panatura croccante.

La fiorentina

Un grande classico della cucina toscana, una prelibatezza da veri amanti della carne e, in un certo senso, da coraggiosi, viste le dimensioni. Si ottiene dal taglio della lombata di manzo e include filetto e controfiletto, inframezzati dall’osso a forma di “T”. Generalmente pesa oltre 1 kg, è alta circa 5 cm e affinché dia il meglio di sé va cotta rigorosamente alla brace e gustata al sangue.

Il vitello tonnato

Un vero e proprio must dell’estate italiana. Originario del nord-ovest, è apprezzato in tutta la penisola per la sua freschezza e per lo straordinario contrasto di sapori. Viene preparato utilizzando il girello di vitello, che viene marinato, bollito, tagliato a fette molto sottili e poi servito freddo. La marcia in più, naturalmente, è data dalla deliziosa salsa a base di tonno sott’olio, tuorlo d’uovo e capperi. Una vera festa per il palato.

Le polpette

Una delle preparazioni in assoluto più versatili della gastronomia italiana. Le varietà sono praticamente infinite, ma per tutti rappresentano un grande classico del pranzo della domenica. Al sugo, fritte o in umido; di manzo, di pollo o di maiale; col pangrattato, con il pane raffermo ammollato nel latte o con le uova; perfettamente sferiche o più schiacciate. Insomma, quando si parla di polpette ce n’è sempre per tutti i gusti.

L’arrosto

Il secondo delle grandi occasioni per eccellenza. Si tratta di un piatto che richiede pazienza e anche una certa cura, ma che garantisce sempre risultati eccezionali. Oltre al tenero arrosto di vitello, con tutte le sue gustosissime varianti ripiene e arrotolate, si può optare per altre carni come quella di maiale (tipico è l’arrosto al latte), oppure di pollo (perfetto nella versione al limone). Come contorno? Naturalmente delle ottime patate.

Il brasato

Altra preparazione raffinata e dalla cottura lenta, tipica delle grandi occasioni. La ricetta più nota è quella del brasato al Barolo, che prevede l’utilizzo della spalla di manzo (il cosiddetto “cappello del prete”), una lunga marinatura nel vino e una cottura di almeno un paio d’ore. Per brasare la carne si può utilizzare anche la birra o un semplice brodo, quel che conta è ottenere un piatto tenero e succulento, da accompagnare ad esempio con una buona polenta.

Gli spiedini

Un grande classico della grigliata all’italiana, delizioso e divertente da gustare. Anche nel caso degli spiedini le possibilità si sprecano: manzo, maiale, pollo, a volte anche più qualità di carne insieme, alternate da verdure come peperoni e cipolle e generosamente speziate. Una delle tradizioni più amate in Italia per quanto riguarda la carne allo spiedo è quella degli arrosticini, i deliziosi spiedini abruzzesi a base di carne di pecora tagliata a tocchetti e cotta su un braciere dalla caratteristica forma allungata.