SIRIGNANO CONSULTING
Vivo e
lavoro nel settore della ristorazione da più di 40 anni, da quando mio padre mi
portò per la prima volta in un Gasthause a Weiblingen (Germania). Avevo poco
più di 5 anni quando mi disse che questo mondo, un giorno, sarebbe diventato il
mio, e così fù.
Non ho
svolto studi specifici in questo settore, come la Scuola Alberghiera o il corso
di Laurea in ambito turistico alberghiero, anzi a dir del vero, seguendo
percorsi scolastici completamente diversi,e forse è stato meglio così, poichè
non ho creato in me un muro ideologico e formativo,ma ho sempre cercato di
seguire le orme dei miei maestri, mio padre e mio zio, veri pionieri del mondo
enogastronomico. Ho visto nascere e crescere il sogno di un’impresa di
ristorazione professionale, che nella Campania degli inizi anni ’80 era
impensabile, sia sotto l’aspetto strutturale che di prodotto,ma che poi diventò
da esempio per il resto del mercato futuro.
Ho viaggiato
in ogni dove per imparare i segreti di questo universo, guardandolo da varie
angolazioni. Non rimanendo ancorato ai stereotipi campanilisti dell’epoca, come
che la cucina francese era fondata su sapori costruiti solo per dare spettacolo
ed inprinting particolari all’avventore del momento, o come che la cucina
orientale non era altro che riso, insetti e verdure, o come che la ristorazione
americana era solo fast food proiettata all’affare commerciale più
spregiudicato, o come che la cucina sud americana e caraibica non aveva alcun
fondamento enogastronomico di rilievo, che la cucina italiana, grazie alla sua
esasperata variabilità enogastronomica, era al di sopra a tutte le altre.
Tutto falso
o quasi.
Grazie alla
mia curiosita professionale e personale, ho capito che tutto ciò non era del
tutto vero. Che non era vero che la nostra cucina fosse la migliore in assoluto,
perchè non esiste la miglior cucina, tutto è incentrato sul gusto personale, dalle
mode del momento, dai scenari socio economici che vanno a mutare nel tempo, o che
non esiste modello il imprenditoriale perfetto, ma è costruito in virtù del momento
storico, al posto in cui si opera, sulle aspettative che questo dà nell’immediato
e nel medio lungo periodo.
Ho
sviluppato il mio percorso professionale, lavorando e “sporcandomi le mani” in
tutti i settori produttivi (dalla cucina alla sala) e amministrativi
dell’impresa Ho.Re. Ca. . Hotel, Ristoranti, sia format singoli che multiformat,
in Italia, in Francia, in Venezuela, nei Caraibi, negli U.s.a., e penso che
grazie alla mia formazione professionale e culturale, oltre che personale, che
posso permettermi di esprimere alcuni miei pensieri.
Vedo e sento
ogni giorno cose assurde, come che un ristorante non è una vera e propria
attività imprenditoriale, che per aprire ed intraprendere “un’attività di food
& beverage” non bisogna avere altro che una buona conoscenza del mondo
della cucina, l’indole dello chef, cioè sapere, o meglio, pensare di sapere
cucinare bene, di avere delle minime reminescenze enogastronomiche, o pensare
che partecipare ad una delle tante trasmissioni alla Masterchef ti trasformi di
colpo in un pluristellato chef mondiale capace di trasformare un sogno in un
progetto vincente, o di rifarsi ad un buon commercialista per districarsi nei
meandri della foresta fiscale e normativa, sia la panacea di tutti i problemi
gestionali.
Nulla di più
stupido. Nulla di più assurdo.
Oggi per
intraprendere un percorso professionale come quello di un’attività di
ristorazione o ricettiva, si devono avere una serie di pecularietà formative
che non si possono sviluppare dall’oggi al domani. E’ come se un neolaureato in
medicina volesse operare il cervello senza aver alcuna esperienza, quale
sarebbe il risultato finale? Ucciderebbe, in modo repentino, lo sfortunato
malato.
Non è solo
avere il denaro, le credenziali bancarie, che danno la garanzia del successo.
Ma è saper
sviluppare l’idea, creare una progettualità sia strutturale, immagine interna
ed esterna, che commerciale, dare forma
ad una visione di prodotto, creare un team vincente, studiare e mettere in
pratica un piano di marketing adatto al mercato del momente e del contesto di
riferimento, affiancarsi di consulenti
capaci di interpretare le problematiche che presentano di volta in volta e
trovare le soluzioni immediate.
Trasformare
un sogno in realtà. Seguire questa realtà fino al raggiungimento del successo
sognato.
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