Come trascorrere 24 ore a Napoli, secondo un locale

 

" Napoli è sorprendente perché in un miglio si vedono una quantità straordinaria di cose belle, ma a differenza di Roma , non ti colpiscono in faccia", dice la designer torinese Allegra Hicks della città in cui ha vissuto part-time negli ultimi cinque anni. Napoli sta gradualmente perdendo la reputazione di grinta e sporcizia, in parte a causa della sua scena artistica in crescita (la galleria londinese Thomas Dane ha aperto qui a gennaio), spingendo più visitatori a cercare i suoi tesori secolari, come il Museo Archeologico Nazionale della straordinaria collezione di antichità greche e romane. Le magnifiche chiese e palazzi della città, spesso nascosti dietro porte discrete su strade strette, possono sembrare scoperte in una città conosciuta come la porta di Amalfi . "Il percorso attraverso la città vecchia ti dà un'idea della città come grandiosa e fatiscente", dice Hicks. I viaggiatori che ammazzano il tempo prima del traghetto per Capri possono fare tutto in un pomeriggio.

Pomeriggio di Allegra a Napoli

Dovrai iniziare da Piazza del Gesù Nuovo e oltrepassare i palazzi del XIV secolo in Via Benedetto Croce, una strada lunga e stretta. Raggiungerai la pasticceria Gay-Odin , che ha aperto nel 1800 e ha un odore divino. Dall'altra parte della strada c'è il Monastero di Santa Chiara, dove a Hicks piace fermarsi per il suo tranquillo cortile con alberi di arancio. Più in alto la strada è Scaturchio, un panificio dorato il cui Il Babà Vesuvio, il famoso dolce di Napoli, ha la forma del Vesuvio ; dietro l'angolo c'è il Museo Cappella Sansevero , anche se avrai bisogno di biglietti anticipati per vedere la statua in marmo del Cristo velato, del maestro San Martino.

Successivamente passerai il convento Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco , una favolosa struttura barocca, e in fondo alla strada, la Chiesa dei Girolamini, a ovest di Via Duomo. L'edificio è leggermente abbandonato ma ha una straordinaria biblioteca con libri per lo più del XV e XVI secolo. Prosegui lungo la strada fino al Museo del Tesoro di San Gennaro , che è stato un ringraziamento dei reali al potere, compresi i Borboni, al santo patrono di Napoli. (Si dice che la collezione sia più preziosa di qualsiasi altra in Russia .) Accanto alla cappella del Pio Monte della Misericordia troverai l'opera d'arte più importante di Napoli, Le sette opere della misericordia, l'unico Caravaggio qui che non è mai stato permesso di lasciare la città. Devi andare a Napoli per vederlo.