Prodotti scaduti o avariati
Come noto, la vendita di alimenti scaduti è vietata. Ai sensi del regolamento (UE) n. 1169/2011 recepito in Italia, devono essere obbligatoriamente indicati il termine minimo di conservazione ("da consumarsi preferibilmente entro") o la data di scadenza ("da consumare entro").
(www.StudioCataldi.it)
La violazione delle disposizione inerenti tali indicazioni o, addirittura, la vendita dell'alimento oltre la data di scadenza, si rischiano pesanti sanzioni previste dal d.lgs n. 231/2017 e addirittura di incorrere nel reato di commercio di sostanze alimentari nocive di cui all'art. 444 del codice penale.
Tuttavia, la Corte di Cassazione, in linea con in linea con le politiche di contrasto allo spreco alimentare, ha chiarito (cfr. da ultimo, sent. 17063/2019) che la commercializzazione di prodotti alimentari confezionati, per i quali sia prescritta l'indicazione "da consumarsi preferibilmente entro il...", o quella "da consumarsi entro il...", non integra, ove la data sia superata, alcuna ipotesi di reato, ma solo un illecito amministrativo.
In sostanza, non basta il superamento della data di scadenza riportata sulle confezioni per far scattare il reato, ma dovranno sussistere "anomalie circa la qualità del prodotto" o "inosservanza di prescrizioni dettate specificamente a garanzia della buona conservazione sotto il profilo igienico-sanitario e che mirino a prevenire i pericoli della loro precoce degradazione o contaminazione o alterazione".
Da un lato, dunque, è meglio sempre controllare la data di scadenza del prodotto ed eventualmente segnalare al venditore la presenza di alimenti scaduti. Se il prodotto è integro, seppur scaduto, potrebbe essere più difficile ottenere un rimborso, stante il dictum della giurisprudenza.
Invece, qualora il prodotto si presenta avariato o deteriorato sarà possibile pretendere, scontrino alla mano, la sostituzione o il rimborso da parte del commerciante stante la garanzia sui vizi di conformità. Qualora si sospetti che tutta la partita possa essere andata a mala sarà possibile anche effettuare una segnalazione o denuncia alle competenti autorità.
Comments
Post a Comment